Continua l’impegno degli uomini e dei mezzi dell’Ufficio Circondariale marittimo di Procida a favore dell’Area Marina protetta “Regno di Nettuno” e per la tutela delle risorse ittiche.
All’alba di oggi, durante un pattugliamento notturno prepianificato, gli uomini della Guardia Costiera agli ordini del comandante T.V Flavia La Spada, hanno sorpreso un peschereccio (procidano) intento alla pesca illegale all’interno dello specchio acqueo antistante l’isolotto di Vivara, ricadente nella zona “B” dell’area marina protetta “Regno di Nettuno”.
Il peschereccio, abilitato alla pesca con rete a “circuizione”, si muoveva con un gozzo di supporto che con la “luce” attirava e richiamava i pesci. L’operazione è durata complessivamente circa quattro ore, ed ha consentito il sequestro di circa 150 metri di rete da pesca e del pescato, circa 15 kg di pesce della specie “salpa”, della famiglia degli Sparidi, successivamente rigettato in mare previa autorizzazione del medico veterinario competente.
Il Capo Barca è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Napoli.