Nella foto del giorno si testimonia l’impegno della Guardia Costiera locale agli ordini chel T.V Flavia La Spada che in periodo per così dire “destagionalizzato”, pattuglia le nostre coste alla ricerca di illeciti.
La foto in questione è stata scattata ieri e riprende il controllo degli uomini della capitaneria ad un natante che sosta in piena area marina protetta.
Mi chiedo come mai la guardia costiera effettua i controlli solo a partire da ottobre,mentre non effettua minimamente controlli durante l’estate.
Ho la sensazione che come al solito, lacguardia costiera mostra i muscoli con i deboli, mentre preferisce sparire con i forti.
Grazie
è vero la guardia costiera usa due pesi e due misure,purtroppo siamo al sud, ma dire che quest’anno non ha effettuato controlli non è assolutamente vero!!!!!!! mai come quest’anno erano presenti in mare tutti i giorni,dati alla mano sono aumentati sia verbali sia le prestazioni di soccorso quindi la presenza c’era…..il problema è che noi procidani ci sappiamo solamente lamentare e che il regno di nettuno da fastidio a molti….prendono un vecchietto con la rete o con 100 tonni e loro sono vigliacchi,non lo fanno e sono assenti cmq và male,quindi linea dura x tutti e x tutti!!!!!!!!!!!!!
Caro sig.Michele,probabilmente è come dice lei e forse la guardia costiera ha effettivamente incrementato i controlli.Mi permetta di obiettare,per quanto posso.Io mi riferivo soprattutto alla presenza dei natanti da diporto a pochissimi metri dalle coste.Le posso assicurare che è uno spettacolo indegno.Per non parlare poi dei controlli soft praticati verso i soliti capi dei pescherecci.Perciò dico che come al solito la guardia costiera è debole con i forti e forte con i deboli.Fermare il pescatore da diporto è fin troppo facile, ma fermare il cafone col motoscafo o il comandante di qualche peschereccio è cosa ignota.
I miei migliori saluti.
ho capito cosa vuoi dire ma come si dice la verità stà sempre nel mezzo,frà i tanti natanti ci sono anche mio padre e tuo padre che si vanno a fare il bagno con il gozzo e di certo non lo possono fare in alto mare dove passano traghetti e aliscafi,del resto ci lamentiamo anche noi che andiamo al lido e ti trovi un gommone praticamente a riva…..sul fatto dei pescherecci quì tutti i diportisti si stanno zitti e non fanno partire le denunce 1) x quieto vivere xchè alcune barche sono di procida 2) xchè i pescherecci gli passano il gasolio gratis o a buon prezzo insieme a spaselle di pesci esca ecc…..lo sò è brutto dirlo ma si deve scendere solo a compromessi ormai…..ps mi puoi dare del tu sono un ragazzo della chiaiolella come te….ciao
Ok michele(ce ne sono tanti alla chiaiolella per identificarti).
Dobbiamo fare un discorso di rispetto delle regole: se ci sono si devono rispettare.
Quindi chi ha la barca e va a fare il bagno, ormeggia dove è consentito(io personalmente ho divere volte chiamato la capitaneria, ma non mi hanno minimamente calcolato).
Chi è pescatore di diporto, lo faccia nel rispetto delle zone e dei tempi di pesca(idem per i pescherecci).
Chi possiede dei motoscafi e scorrazza per mare….beh la cattiva educazione è di tanti e soprattutto questi “signori” non sanno minimamente condurre i loro natanti, ma qui entrano in ballo le scuole nautiche che regalano i patentini ecc.
Saluti Alberto
Forse si fa prima a dire che ci sono delle belle boe che indicano il limite massimo dell’approdo e che dopo queste boe è vietato ancorare.Come dice Alberto, tanti natanti ancorano e circolano dopo queste boe. Possiedo anche io una barca e faccio spesso il bagno nella chiaia o al lido ma sto comunque fuori dalle boe e ne vedo parecchi che ancorano dentro lo spazio vietato ossia dentro le boe e mi faccio le risate quando arriva la capitaneria e accosta vicino a loro, la cosa negativa però è che invece di fargli la multa li invita solo ad uscire dallo spazio non consentito.