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Gli itinerari da fiaba a Procida, capitale italiana della cultura 2022

DiRedazione Procida

Mar 6, 2022

Procida – Il progetto Parco letterario Lo cunto de li cunti, viaggio nel mondo fiabesco di Giambattista Basile. Itinerari da fiaba è stato presentato ieri presso l’aula consiliare del comune di Procida alla presenza dei sindaci di Procida, Montoro, Bracigliano, Calvanico, Contrada e Solofra.

E’ seguita la discussione sul libro Napoli, zuccaro & cannella. Cibi e vini da favola nel Cunto de li Cunti (Valtrend Edizioni) con l’autrice Manuela Piancastelli ed il giornalista Luciano Pignataro. Letture de li Cunti del direttore artistico Gaetano Stella e la degustazione di dolci di Procida e pizze a cura dell’Associazione Pizzaioli Napoletani con i prodotti dei Comuni di Procida, Montoro, Bracigliano, Calvanico, Contrada e Solofra. Intervento del dirigente dell’istituto alberghiero Petronio professor F. Monaco.

Il progetto parco letterario Lo cunto de li cunti, viaggio nel mondo fiabesco di Giambattista Basile. Itinerari da fiaba è risultato primo tra i progetti presentati dai Comuni della Campania per il Poc 2014/2020 ed approvati dalla Regione.

Comune capofila è Montoro in provincia di Avellino, i Comuni partecipanti sono quelli di Contrada e Solofra, Bracigliano e Calvanico nel salernitano.

Il progetto intende mettere per la prima volta a sistema una serie di attrazioni ed eventi, creando delle sinergie tra territori affini, un viaggio che investe il gusto, i sapori ed i saperi, la storia dei luoghi, il patrimonio naturalistico ed agricolo locale che, ruotando intorno alle fiabe scritte da Giambattista Basile, vuole valorizzare e promuovere i vari comuni nelle loro peculiari sfaccettature.

Una idea innovativa capace di mettere in sinergia le comunità locali, le scuole, le associazioni, le imprese ed il territorio, attraverso una serie di eventi distribuiti in vari punti e location dei comuni coinvolti: spettacoli rievocativi, degustazioni di prodotti, percorsi artistico – culturali, simulazioni di raccolta e lavorazione di prodotti agricoli, scene di vita contadina, visite guidate per giovani allievi delle scuole, per cittadini e turisti interessati, workshop e convegni per sensibilizzare residenti e turisti sulle tradizioni locali.

Il progetto, che aspira a divenire un veicolo e uno strumento di marketing territoriale capace di coinvolgere un numero ampio di turisti diffondendo pratiche e comportamenti virtuosi sul territorio e sui cittadini, si propone inoltre di stimolare la socialità e la vivibilità dei territori, presentando nuovi stili di vita.

Gli eventi avranno inoltre l’obiettivo di valorizzare il rapporto tra la storia de “li Cunti”, i prodotti enogastronomici locali ed il turismo in una chiave che veda l’attrattività turistica focalizzarsi sull’esperienza dei luoghi, dei valori e del patrimonio culturale.

I paesaggi, i boschi e la folta vegetazione narrati ne “li Cunti”, diventeranno, poi, il “palcoscenico virtuale” in cui poter rivivere le atmosfere delle fiabe. Collegare le risorse del patrimonio culturale e ambientale con le eccellenze enogastronomiche posiziona il progetto non solo al centro della domanda turistica regionale, ma anche in alcuni definiti circuiti nazionali e internazionali.

Gli eventi programmati faciliteranno, inoltre, la fruizione degli itinerari culturali già esistenti nei territori e prevede la costruzione di nuovi percorsi che integrano a sistema ambiente, cultura, arte, enogastronomia, beni e luoghi. Gli stessi prevedono, ancora, di valorizzare i luoghi al fine di voler ideare un brand, un marchio che possa identificare tutti gli operatori del settore produttivo, al fine di incentivare le forme di aggregazione e cooperazione tra i soggetti ed il territorio avente come punto di riferimento la qualità e la modernizzazione dell’offerta turistico, culturale locale.

Obiettivo prioritario è l’infrastrutturazione degli Itinerari, l’integrazione con i programmi che puntano ad orientare flussi turistici verso le aree interne, la destagionalizzazione ed il raccordo con Procida capitale italiana della cultura 2022

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