Sebastiano Cultrera – Il libro appare, e probabilmente lo è, l’ancora di salvezza più efficace per reagire ad una società in cui la tecnologia ci spersonalizza e ci divide l’un l’altro.
Certo anche il libro, come adesso lo conosciamo è un prodotto “tecnologico”. La scoperta dei CARATTERI MOBILI, nella stampa (ad opera di GUTEMBERG nel 1434, a Magonza) è stata una delle più rivoluzionarie scoperte della storia. Tanto è vero che ci sono alcuni storici che vogliono datare a partire da QUELLA DATA l’inizio dell’ERA MODERNA, e la fine del MEDIOEVO (in luogo della data canonica del 12 ottobre del 1492, quando Colombo scoprì l’America). Ma è divenuto, nei secoli un OGGETTO immutabile e lo scrigno utile per tramandare le idee di generazione in generazione.
Il Libro nutre la mente e il cuore ed è il mezzo migliore per crescere; per imparare; per partire e per tornare; per ricordare e per scordare. E per tante altre cose. “Un libro ben scelto ti salva da qualsiasi cosa, persino da te stesso” secondo Daniel Pennac.
A Procida, da qualche anno, opera una associazione, denominata “L’Amato Libro” che opera col fine di diffondere la lettura e di promuovere la cultura letteraria, organizzando tantissime manifestazioni e presentazioni letterarie, tra cui anche gemellaggi con associazioni di altri luoghi italiani, eventi di sensibilizzazione su temi di natura sociale, collaborazioni numerosissime con associazioni territoriali ed extraterritoriali, grazie alle spiccate doti di unione e solidarietà che rappresentano una caratteristica fondamentale del nucleo associativo .
L’Amato Libro nasce nel 2019 come gruppo di lettura nell’ambito della biblioteca comunale di Procida, grazie ad alcune amiche volontarie, che si sono unite per creare dei momenti di condivisione letteraria. Durante il periodo pandemico, nell’impossibilità di incontrarsi di persona, il gruppo diventa virtuale proseguendo lo scambio e il confronto.
Ma già durante l’estate 2020, per la prima volta, l’amato libro propone una serie di eventi svolti a palazzo d’Avalos, nei quali, attraversando vari temi ed epoche, i lettori condividono con il pubblico brani musicali, letture, poesie, emozioni. Il gruppo cresce di numero e di entusiasmo. Nell’anno di Procida Capitale, il 2022, assume veste formale, con la Presidenza di Diana MELLES, la vice Presidenza di Maria Francesca Borgogna, e con la partecipazione dei soci fondatori e dei soci sostenitori, senza dimenticare tutti coloro che sono amici dell’associazione, anche senza farne parte.
“È la grande passione e il grande amore che nutre ogni nostro progetto, una grande energia motrice che proviene anche dalla collaborazione di tanti amici che si prodigano. Il sogno comune è quello di diffondere una cultura vicina alla gente, inclusiva, coinvolgente, che abbraccia ogni contesto e ogni generazione, che continua a rigenerarsi senza mai arrestare il Cammino, nella speranza di essere portatori di bellezza e di luce per la comunità isolana e di unire i cuori al di là di ogni divisione di pensiero” dice la presidentessa Diana (DIDI) MELLES. E c’è da crederci visto i risultati, che, in pochi anni, sta conseguendo l’associazione.
Nell’anno 2023 corrente, l’ associazione collabora vivamente con La Fiera del Libro Procida, organizza una serata dedicata al disagio psichico, voluta da uno dei soci Alessandro Lubrano, medico psichiatra del Csm di Ostia, collabora con tante case editrici disseminate sul territorio campano e italiano e lavora intensamente alla promozione della lettura e di tantissimi libri dedicati a ogni fascia d’età, promuove l’inclusione sociale e il coinvolgimento dei bambini e dei giovani affinché possano avvicinarsi con emozione e divertimento alla lettura, condivide momenti ludici e culturali anche presso la casa alloggio Albano Francescano che accoglie anziani dell’isola di Procida
Collabora insieme all’associazione Sinergia d’Arte e per idea della prof.ssa Francesca Borgogna, al Festival della Filosofia di Ischia presieduto dare il dottor Raffaele Mirelli, con il quale vengono realizzate serate procidane dedicate al tema del desiderio condivise sia dal punto di vista filosofico letterario sia dal punto di vista artistico, partecipa alla sesta edizione del Mondo Salvato dai Ragazzini di Rino Scotto di Gregorio, Crea un legame molto bello e profondo con la direttrice Lucia Annicelli della Biblioteca Antoniana di Ischia.
Si tratta di un esempio virtuoso di organizzazione spontanea della società civile, in una isola che continuerà a masticare cultura, nel quotidiano, anche oltre le Grandi Celebrazioni.