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Sanità: il comune al TAR si costituisce in giudizio per l’ottemperanza della sentenza del 2016

DiRedazione Procida

Gen 11, 2024

Chiara Baldno –  Sanità. Dove eravamo rimasti? Alle carte bollate. Dopo la richiesta di ottemperanza della minoranza consiliare e associazioni, anche l’ente comunale dell’isola di Graziella si costituisce in giudizio 

Con delibera di giunta n° 3 del 09/01/2024 l’amministrazione ha così formulato la costituzione in giudizio:

“Premesso che i servizi territoriali dell’ASL Napoli 2 Nord da diverso tempo risultano erogati in maniera discontinua a causa della carenza delle necessarie figure specialistiche; 

– che nei casi in cui l’ASL riesce a reperire il personale qualificato i servizi riprendono a funzionare, come accaduto di recente per la neuropsichiatria infantile; 

– che l’instabilità di servizi assistenziali (come quello della diabetologia) compromette l’efficacia delle terapie dei pazienti, a causa del cambio frequente di medici e della loro prolungata assenza; 

– che diverse lamentele sono giunte dalla cittadinanza anche in riferimento ai servizi prestati dal locale presidio di Pronto Soccorso; 

– che pertanto l’Amministrazione Comunale convocava la Commissione Comunale Sanità in data 30.10.2023 all’esito del quale si determinava all’unanimità di fissare apposito incontro con i vertici della suddetta azienda per sollecitare la soluzione delle suddette carenze e disfunzioni; 

– che tramite diverse interlocuzioni con i vertici aziendali, nonostante la nota e grave crisi della sanità pubblica a livello nazionale, continua ad essere sollecitata la copertura delle figure professionali mancanti per l’erogazione dei servizi specialistici della locale Asl Napoli 2 Nord; 

che quest’ultima nei mesi di novembre e dicembre 2023 provvedeva a indire bandi per il reperimento di personale specializzato riservandosi di indirne successivi relativamente alle altre figure professionali mancanti; 

– che, anche alla luce di quanto sopra, l’intera comunità di Procida, nel frattempo, si è mobilitata come emerso nel corso dell’assemblea pubblica del Comitato “L’Ospedale non si tocca” del 9.12.2023 e nel corso della successiva manifestazione degli studenti locali del 15.12.2023; 

– che l’Amministrazione comunale al Consiglio Comunale del 18.12.2023 poneva sulle suddette problematiche di assistenza sanitaria uno specifico ordine del giorno, in seguito alla cui discussione si deliberavano all’unanimità diverse azioni presso le Autorità competenti tra cui quella di: “…richiedere all’ASL Napoli Due Nord di ripristinare i servizi di assistenza sanitaria che sono cessati negli ultimi anni, ovvero gli ambulatori del Distretto Sanitario (ad esempio ortopedia, dermatologia, endocrinologia) e la chirurgia elettiva ridotta in day surgery presso il Pronto Soccorso; di ribadire la richiesta di invito a Procida del Direttore Generale, già formalizzata con una nota sottoscritta dal Sindaco e dal capogruppo di minoranza; di valutare ogni altra iniziativa, anche di carattere giudiziario, per vedere riconosciuto il diritto alla salute sull’isola di Procida nel caso in cui non ci sia una risposta efficace e tempestiva da parte delle autorità competenti”; 

 considerato – che nel 2016 l’Ente proponeva ricorso (R.G. n. 2846/2016), unitamente ad altro ricorso proposto da cittadini e alcuni consiglieri di opposizione, dinanzi al TAR Campania-Napoli per l’annullamento del Piano Regionale di Programmazione della Rete Ospedaliera 2016-2018 ai sensi del D.M n. 70/2015 per la parte in cui eliminava il Pronto Soccorso attivo h24 dal Presidio Ospedaliero sull’isola di Procida; 

– che il suddetto giudizio veniva definito con sentenza n. 5842/2016 che sanciva: “… l’annullamento del provvedimento impugnato, nella parte in cui è stata disposta l’eliminazione del Presidio di Pronto Soccorso nell’isola di Procida (9 posti letto, di cui n. 6 di ricovero ordinario distinti in n. 2 posti per ciascuna delle discipline di medicina, chirurgia e ostetricia), mentre va respinto per la parte che attiene alla soppressione del reparto di ostetricia…”; 

– che con atto notificato il 29.12.2023 ed acquisito al prot. 151 del 03.01.2024 diverse associazioni di categoria unitamente ad alcuni consiglieri di opposizione proponevano ricorso per ottemperanza della suddetta sentenza dinanzi TAR Campania-Napoli (R.G n. 42/2024); 

– che il suddetto ricorso si basa su un precedente atto di diffida col quale si rappresentava la mancanza di alcuni servizi e funzioni essenziali e quindi l’invito a procedere al ripristino di tutte le funzioni e/o servizi previste dalla legge per il Presidio Ospedaliero in forza della suddetta sentenza; 

– che l’Amministrazione Comunale intende perseguire ogni idonea attività volta a garantire un efficiente grado di assistenza sanitaria sull’isola; 

Acquisiti i pareri di regolarità tecnica ed economica espressi dal Responsabile della I Sezione Amministrativo Finanziaria; Visto la S statuto comunale Visto il Dlgs. 267/2000 Ad unanimità di voti resi nei modi di legge 

D E L I B E R A Per quanto in premessa che si ritiene qui integralmente riportato: di costituirsi nel giudizio in premessa”.

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